Il nuovo provvedimento, che entrerà in vigore in vigore da venerdì 6 novembre al 3 dicembre 2020, istituisce un regime di chiusure differenziate a seconda della fascia di rischio contagio Covid-19 alla quale appartiene ogni Regione.
Il nuovo DPCM del 3 novembre 2020 (non alleghiamo il testo in quanto, nella serata di mercoledì 4 novembre, c'è stata un'ultima rettifica sulla data di entrata in vigore) istituisce un regime di chiusure differenziate a seconda della fascia di rischio contagio alla quale appartiene ogni Regione.
Il provvedimento entrerà quindi in vigore dal 6 novembre e fino al 3 dicembre 2020, sostituituendo integralmente il DPCM 24 ottobre 2020 e prevedendo la suddivisione del paese in tre aree (gialla, arancione, rossa) a seconda dello scenario di rischio, individuato dal CTS (Comitato tecnico scientifico del Governo) in base 21 parametri tra i quali: indice di contagiosità RT, saturazione delle terapie intensive, disponibilità dei posti letto in ospedale, numero di tamponi effettuati, ecc.
La classificazione di ogni Regione in uno dei tre scenari indicati sarà decisa dal Ministero della Salute nella giornata di giovedì 5 novembre 2020; per questo motivo il DPCM sarà operativo solo da venerdì 6 novembre 2020, come hanno fatto sapere fonti governative nella serata di mercoledì.