Prende il via la 28esima edizione del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno 2012, organizzato dall’Ente Premio Sele d’Oro Mezzogiorno e dal Comune di Oliveto Citra con il patrocinio di: Regione Campania, Provincia di Salerno, Svimez, Fondazione con il Sud, Fondazione Mezzogiorno Europa, Associazione Nazionale Marketing.
L’edizione 2012 si articola in cinque sezioni: saggi, Euromed, giornalismo (intitolato alla memoria del giornalista Michele Tito), bona praxis (dedicato ai progetti di sviluppo), imprenditoria giovanile.
Il Premio Sele d’Oro Mezzogiorno nasce per offrire un contributo alla diffusione di una nuova idea di meridionalismo, che – pur rimanendo costantemente attenta all’analisi dei problemi e delle questioni che frenano o rallentano lo sviluppo – intende sottolineare ed esaltare le potenzialità dei territori del Mezzogiorno, i percorsi di sviluppo intrapresi, i risultati positivi conseguiti in campo sociale, economico e culturale, il desiderio di cambiamento espresso dalle giovani generazioni.
Per questo motivo, il Premio Sele d’Oro Mezzogiorno vuole premiare saggi e servizi giornalistici incentrati sui problemi e sulle prospettive di crescita delle regioni meridionali nel contesto dell’Europa e dell’area del Mediterraneo, nonché a progetti di sviluppo e iniziative imprenditoriali dotati di elementi significativi di originalità e replicabilità.
Sezione saggi
Intende offrire un riconoscimento formale per un saggio sui problemi istituzionali, economici, sociali, storici e giuridici del Mezzogiorno d’Italia, edito tra il 1 giugno 2010 ed il 31 maggio 2012.
Sezione Euromed-saggi inediti
La sezione è dedicata ai saggi inediti sui problemi istituzionali, economici e sociali dell’Europa e dell’area del Mediterraneo, di cui siano autori giovani che non abbiano compiuto il trentacinquesimo anno di età alla data del 31 dicembre 2011.
Possono partecipare anche tesi di laurea, tesi di dottorato di ricerca, tesi di specializzazione, testi elaborati nell’ambito di attività di ricerca promossa da università o istituzioni culturali italiane e straniere.
Premio giornalistico “Michele Tito”
In gara sono servizi giornalistici sulla realtà istituzionale, economica, sociale o culturale del Mezzogiorno, dell’Europa e dell’area del Mediterraneo. Sono candidabili uno o più articoli di analisi e commento firmati e pubblicati su quotidiani o periodici di stampa a diffusione nazionale tra il 1 luglio 2011 ed il 30 giugno 2012; uno o più servizi radiotelevisivi trasmessi su reti a diffusione nazionale e/o sui siti o portali Internet, o prodotti per circuiti didattici o di home video, mandati in onda o immessi in tutti i circuiti distributivi tra il 1 luglio 2011 ed il 31 maggio 2012.
Premio Bona Praxis
La sezione vuole offrire un riconoscimento formale a un’iniziativa finalizzata allo sviluppo economico, sociale o culturale avviata nelle regioni meridionali, caratterizzata da chiari e riscontrabili elementi di innovazione, efficacia e replicabilità. Sono candidabili iniziative e progetti promossi da Comuni, Province, Regioni, Comunità montane e isolane, enti parco, società di gestione di Patti territoriali – anche, eventualmente, promossi e/o realizzati in collaborazione con altri Enti, Governo nazionale, Unione Europea, organizzazioni sindacali o del Terzo Settore – avviati o realizzati in territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Imprenditoria giovanile
Viene premiata un’iniziativa imprenditoriale promossa da giovani meridionali, che presenti elementi di originalità e innovatività. Possono presentare la propria candidatura ditte individuali, società cooperative, società di persone e società di capitali con sede legale e/o operativa in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia o Sardegna.
Sono ritenute ammissibili proposte di candidatura presentate da soggetti d’impresa, riportabili alle categorie sopra menzionate, costituiti tra il 1 gennaio 2004 e il 31 dicembre 2011.
Requisito indispensabile è che, alla data di costituzione, almeno due terzi dei componenti la compagine sociale non abbiano ancora compiuto il trentacinquesimo anno di età. In caso di ditte individuali, tale requisito riguarderà il titolare.
La giuria
La giuria del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno 2012 è composta da: Amedeo Lepore, presidente e docente Università degli Studi di Bari; Alessandro Bianchi, docente Università Mediterranea di Reggio Calabria; Achille Coppola, presidente Ordine Commercialisti Napoli; Umberto De Gregorio, editorialista de “La Repubblica”; Amedeo Di Maio, docente Istituto Universitario Orientale Napoli; Gabriella Fabbrocini, ricercatrice alla Federico II; Alberto Gambescia, direttore Fondazione Mezzogiorno Europa; Adriano Giannola, presidente Svimez; Diego Guida, Guida Editore; Emanuele Imperiali, giornalista meridionalista; Mimmo Liguoro, giornalista; Massimo Marrelli, rettore della Federico II; Luigi Mascilli Migliorini, docente dell’Orientale; Raimondo Pasquino, rettore dell’Università degli Studi di Salerno; Carmine Pignata, presidente Comitato Organizzatore; Mario Raffa, docente Università di Napoli Federico II; Alfonso Ruffo, direttore del Denaro.
Domande entro il 10 settembre
La documentazione dovrà essere inviata per posta, a mezzo raccomandata, entro e non oltre il 10 settembre 2012.
La cerimonia di consegna dei premi Sele d’Oro Mezzogiorno 2012 si terrà a Oliveto Citra nella serata di sabato 22 settembre 2012 .