La prima piattaforma al mondo interamente Made in Italy per le stampe d’arte è partner dell’iniziativa, che rende omaggio con opere litografiche gli ospiti del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno 2020
Il Sele d’Oro è anche litografia d’autore. Grazie a PrintLitoArt, il prestigioso progetto di Arti Grafiche Boccia per la stampa di opere d’arte Made in Italy, sono 100 le stampe litografiche dell’opera pensata e realizzata dall’artista Pablo Compagnucci per l’edizione 2020 del Premio.
Dopo le opere dagli artisti Ton Pret e Billy the Artist, è il vincitore dell’edizione 2020 di Muri narranti a mettere a disposizione dell’edizione numero XXXVI del Premio la sua arte. D’origine argentina, Pablo Compagnucci lavora e vive a Milano. Il suo lavoro tocca temi molto diversi, come la vita e la morte, la religione e la moralità, l’autocoscienza. Ogni serie di opere è dedicata a un mondo insolito e differente. Può trattarsi di fiori mescolati a ricordi infantili, come di angeli che guardano dalle cornici, riuscendo così a scorgere le profondità delle nostre anime. Nei dipinti dedicati alla scena eterna dell’Ultima Cena, l’artista reinterpreta il lavoro di Leonardo da Vinci in modo insolito e originale, introducendo motivi floreali che divengono studio inedito della transizione, sostenuto dalla poetica del colore. Lo stile di Compagnucci, ispirato ai primitivisti e agli artisti di strada, fa un melange unico della scuola classica e delle nuove tendenze dell’arte contemporanea.
Anche per il 2020, dunque, l’opera, il cui progetto grafico è stato realizzato da Elia Rapuano di Noema Comunicazione, diventa litografia d’arte grazie alla collaborazione con PrintLitoArt di Arti Grafiche Boccia. «Siamo fieri di essere partner del Premio Sele D'Oro e ci uniamo con partecipazione all'augurio condiviso di ripartenza - spiega il responsabile di PrintLitoArt, Giovanni Cuccuini - La storia del Meridione è da sempre una narrazione di resilienza e orgoglio, la stessa che guida PrintLitoArt. Novecento anni di tradizione industriale che affondano le radici nel XII secolo ad Amalfi con i Magistri in Arte Cartarum e che oggi viene trasferita ai nostri Magistri dell’Arte della Stampa, accomunati da un’unica missione a cavallo dei secoli: dare valore alla carta e con essa alla riproduzione di opere d’arte per contaminare il mondo di bellezza e armonia. Perché i nostri Magistri, artigiani con oltre 40 anni di esperienza nella stampa d'arte - conclude Cuccuini - realizzano con cura ogni singola copia numerandola, marchiandola a secco e firmando il certificato di autenticità su carta pergamenata, per rendere ogni litografia unica, come l'opera che rappresenta».
Per maggiori informazioni: www.printlitoart.com
Oliveto Citra, mercoledì 2 settembre 2020
Il Sele d’Oro è anche litografia d’autore. Grazie a PrintLitoArt, il prestigioso progetto di Arti Grafiche Boccia per la stampa di opere d’arte Made in Italy, sono 100 le stampe litografiche dell’opera pensata e realizzata dall’artista Pablo Compagnucci per l’edizione 2020 del Premio.
Dopo le opere dagli artisti Ton Pret e Billy the Artist, è il vincitore dell’edizione 2020 di Muri narranti a mettere a disposizione dell’edizione numero XXXVI del Premio la sua arte. D’origine argentina, Pablo Compagnucci lavora e vive a Milano. Il suo lavoro tocca temi molto diversi, come la vita e la morte, la religione e la moralità, l’autocoscienza. Ogni serie di opere è dedicata a un mondo insolito e differente. Può trattarsi di fiori mescolati a ricordi infantili, come di angeli che guardano dalle cornici, riuscendo così a scorgere le profondità delle nostre anime. Nei dipinti dedicati alla scena eterna dell’Ultima Cena, l’artista reinterpreta il lavoro di Leonardo da Vinci in modo insolito e originale, introducendo motivi floreali che divengono studio inedito della transizione, sostenuto dalla poetica del colore. Lo stile di Compagnucci, ispirato ai primitivisti e agli artisti di strada, fa un melange unico della scuola classica e delle nuove tendenze dell’arte contemporanea.
Anche per il 2020, dunque, l’opera, il cui progetto grafico è stato realizzato da Elia Rapuano di Noema Comunicazione, diventa litografia d’arte grazie alla collaborazione con PrintLitoArt di Arti Grafiche Boccia. «Siamo fieri di essere partner del Premio Sele D'Oro e ci uniamo con partecipazione all'augurio condiviso di ripartenza - spiega il responsabile di PrintLitoArt, Giovanni Cuccuini - La storia del Meridione è da sempre una narrazione di resilienza e orgoglio, la stessa che guida PrintLitoArt. Novecento anni di tradizione industriale che affondano le radici nel XII secolo ad Amalfi con i Magistri in Arte Cartarum e che oggi viene trasferita ai nostri Magistri dell’Arte della Stampa, accomunati da un’unica missione a cavallo dei secoli: dare valore alla carta e con essa alla riproduzione di opere d’arte per contaminare il mondo di bellezza e armonia. Perché i nostri Magistri, artigiani con oltre 40 anni di esperienza nella stampa d'arte - conclude Cuccuini - realizzano con cura ogni singola copia numerandola, marchiandola a secco e firmando il certificato di autenticità su carta pergamenata, per rendere ogni litografia unica, come l'opera che rappresenta».
Per maggiori informazioni: www.printlitoart.com
Oliveto Citra, mercoledì 2 settembre 2020