Ecco gli avvisi destinati ai professionisti in pubblicazione sul BURC:
1. Concessione di agevolazioni per lo svolgimento di tirocini, obbligatori e non obbligatori, per l’accesso alle professioni ordinistiche. Il target di riferimento è costituito da persone non occupate fino ai 35 anni,che, coerentemente con il percorso di studio conseguito, devono o scelgono di realizzare un periodo di apprendimento professionale prima di avviare un’attività in proprio. La durata massima del tirocinio rimborsabile è di sei mesi e viene concesso un contributo mensile di 500 euro.
L’avviso prevede una procedura di presentazione delle domande a sportello per un investimento totale di 4 milioni di euro.
Decreto Dirigenziale n.16/2017
2. Sostegno a percorsi formativi per liberi professionisti e lavoratori autonomi per 1,5 milioni di euro : sono concesse agevolazioni, senza limite di età, per la partecipazione a percorsi formativi al fine di rafforzare ed aggiornare, in termini di eccellenza e di qualità, le competenze e le abilità individuali dei professionisti e dei lavoratori autonomi. Rientrano in questa misura anche i liberi professionisti in possesso di partita IVA, non iscritti ad albi e ordini professionali. Il contributo viene concesso a copertura del 75% del costo del percorso formativo per un massimo di 5000 euro.
3. Finanziamento di percorsi formativi curriculari per 1,5 milioni di euro: possono essere presentati dalle università progetti volti ad avvicinare i giovani alle professioni tramite esperienze formative in partenariato con ordini professionali e collegi ed associazioni. I professionisti, gli studi professionali le imprese o altri soggetti privati saranno soggetti ospitanti delle attività. Ogni progetto prevede il coinvolgimento di almeno 30 studenti.
4.Contributi a sostegno delle spese di investimento in impianti e beni intangibili per 10 milioni di euro: l’avviso prevede il finanziamento di programmi di investimento finalizzati all’avvio e allo sviluppo di attività professionali attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie e l’innovazione tecnologica e prevede tra le spese ammissibili: spese per investimenti materiali (esempio: acquisti macchinari, attrezzature a tecnologia avanzata, ecc.); spese per investimenti immateriali (esempio: acquisto brevetti, licenze, software, certificazioni, ecc.).