Gli ambulatori del distretto sanitario di Bagni Colliano e gli uffici amministrativi saranno trasferiti nei reparti chiusi due anni fa nel plesso ospedaliero di Oliveto Citra. Quella che era un’ipotesi da tempo paventata, nell’ottica del risparmio e del rigore, diventa una certezza, confermata direttamente dal manager, Maurizio Bortoletti (nella foto), durante una conferenza di servizi convocata al S. Francesco d’Assisi, con gli amministratori dell’area Sele e Tanagro, il presidente della conferenza dei sindaci, Sergio Annunziata. Qualche critica, però, è stata mostrata dal sindaco di Colliano, Antonietta Lettieri, preoccupata di “sguarnire un presidio di servizi”, di “concentrarli in ospedale”, temendo di svuotare il “senso di quegli ambulatori, cioè il decentramento dei servizi stessi sull’area”. Tuttavia, al termine dell’incontro, la linea, già in passato rimarcata, è passata, quegli uffici si trasferiranno. Si dovranno stabilire solo i tempi, probabilmente entro questa estate.
Rimarranno, invece, al loro posto gli ambulatori ed i servizi del distretto posti nel centro sociale di Buccino. L’occasione della conferenza di servizio è stata utile anche per ribadire una linea importante, sulla quale non vi erano grandi certezze, il futuro, almeno quello prossimo, di questo ospedale posto in una posizione baricentrica tra le province di Salerno d Avellino, da cui giunge una notevole utenza. Bortoletti ha rassicurato che nulla sarà modificato, che i reparti presenti rimarranno, ad iniziare dall’emergenza. Dopo la chiusura della maternità e della pediatria, dunque, tutto resterebbe invariato, fermo restando che, quanto ai costi, sarà necessario operare un taglio, derivante, secondo quanto detto in conferenza, dagli sprechi da individuare. Il risparmio sostenuto per la dismissione della struttura del distretto, invece, sarà investito in tecnologia per migliorare le prestazioni dell’ospedale. Annunci importanti a cui dovranno seguire gli atti formali. Ad iniziare da quel taglio agli sprechi sul quale lavorare e che ha messo comunque in preallarme un ospedale che già soffre di carenze di personale importante, al punto da rendere difficili anche i calendari per le turnazioni. Ma il passaggio degli ambulatori del distretto, con il personale qui in forza, potrebbe essere un aiuto proprio in sostegno a tale carenza. “Il trasferimento aiuterà l’ospedale, renderà più servizi – dice il sindaco di Oliveto Citra, Italo Lullo – E speriamo che il mantenimento della struttura ospedaliera di oggi, con la prosecuzione di tutta l’emergenza, sia un punto fermo sul quale non si debba più discutere in futuro”.
Margherita Siani