E’ stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2014, il decreto interministeriale 17 dicembre 2013, concernente la revisione della normativa sulla produzione e commercializzazione di sfarinati e paste alimentari destinati in altri Paesi dell’UE o verso gli altri Paesi contraenti l’accordo sullo spazio economico europeo, nonché destinati all’esportazione, aventi requisiti diversi da quelli prescritti dalle norme per il consumo interno.
Come previsto dall’art. 12, del D.P.R. n. 187/2001 (Regolamento per la revisione della normativa sulla produzione e commercializzazione di sfarinati e paste alimentari, a norma dell'articolo 50 della L. 22 febbraio 1994, n. 146), come da ultimo modificato dal D.P.R. 5 marzo 2013, n. 41, il decreto in questioneha fissato le modalità di trasmissione della comunicazione da inviare al Ministero delle Politiche Agricole, presso il quale è istituito un sistema telematico per la gestione di dette comunicazioni.
I soggetti interessati sono tenuti a presentare richiesta di iscrizione al sistema telematico secondo le modalità descritte nei tre allegati al decreto interministeriale.
I soggetti che intendono produrre sfarinati e paste alimentari, ai sensi del citato art. 12, comma 1 del D.P.R. n. 187/2001, devono produrre una distinta comunicazione per ogni tipologia di sfarinati e paste alimentari, almeno 5 giorni lavorativi prima dell’inizio della lavorazione.
Nell’allegato 3 sono descritte le modalità di tenuta dell’apposito registro di carico e scarico.