Il Sindaco scrive al Ministro dell’Istruzione per un intervento risolutivo della problematica volta ad assicurare la continuità del diritto al lavoro ai lavoratori impegnati nelle scuole.
Come è noto, per effetto dei tagli previsti dal “Decreto del Fare” del giugno 2013, dal prossimo 28 febbraio i lavoratori ex LSU, operanti nelle scuole, rischiano il licenziamento e quindi la perdita del proprio posto di lavoro.
L’eventuale perdita ovvero l’eventuale riduzione del proprio salario rappresenterà un serio disagio economico-sociale, tenuto conto che generalmente, almeno per quanto riguarda i lavoratori dell’ambito di questa Comunità, riguarda persone che versano in precarie condizioni economiche e che probabilmente, il modesto salario ad oggi percepito rappresenta l’unico sostentamento di vita familiare.
Questi lavoratori si sono rivelati di vitale importanza, tant’è che la giusta protesta sollevata in questi giorni, ha creato e sta tutt’ora creando una seria difficoltà per il normale svolgimento delle attività didattiche in quanto queste ultime sono strettamente correlate alla presenza di un adeguato ed efficiente servizio di pulizia e di igiene.