E' stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 144 del 21 giugno 2013 (Supplemento Ordinario n. 50), il D.L. 21 giugno 2013, n. 69, recante "Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia".
Il decreto - in vigore dal 22 giugno 2013 - si compone di 86 articoli, suddivisi nei seguenti tre Titoli:
- TITOLO I - Misure per la crescita economica (artt. 1 - 27)
- TITOLO II -Semplificazioni (artt. 28 - 61)
- TITOLO III - Misure per l'efficienza del sistemficienza del sistema giudiziario e la definizione del contenzioso civile (artt. 62 - 84).
Le misure previste riguardano le infrastrutture (sblocco dei cantieri, rilancio della nautica), l'edilizia (semplificazioni in materia di edilizia e di DURC), le imprese, l'Agenda Digitale, l'istruzione, l'università e la ricerca, la semplificazione amministrativa e fiscale.
Previstoil potenziamento del Fondo Centrale di Garanzia; le PMI potranno accedere a finanziamenti a ta finanziamenti a tasso agevolato per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo; introdotto un indennizzo monetario a carico delle P.A. in ritardo nella conclusione dei procedimenti amministrativi; prevista la eliminazione di tutte le certificazioni mediche oggi richieste per accedere a impieghi pubblici e privati; prevista la liberalizzazione dell'accesso ad Internet, anche se rimane l'obbligo del gestore di garantire la tracciabilità mediante l'identificativo del dispositivo utilizzato; l’offerta ad internet per il pubblico sarà libera e non richiederà più l'identificazione personale dell'utilizzatore; prevista una semplificazione delle procedure di riconoscimento della cittadinanza del figlio nato in Italia da genitori stranieri al compimento della maggiore età.
Il decreto - in vigore dal 22 giugno 2013 - si compone di 86 articoli, suddivisi nei seguenti tre Titoli:
- TITOLO I - Misure per la crescita economica (artt. 1 - 27)
- TITOLO II -Semplificazioni (artt. 28 - 61)
- TITOLO III - Misure per l'efficienza del sistemficienza del sistema giudiziario e la definizione del contenzioso civile (artt. 62 - 84).
Le misure previste riguardano le infrastrutture (sblocco dei cantieri, rilancio della nautica), l'edilizia (semplificazioni in materia di edilizia e di DURC), le imprese, l'Agenda Digitale, l'istruzione, l'università e la ricerca, la semplificazione amministrativa e fiscale.
Previstoil potenziamento del Fondo Centrale di Garanzia; le PMI potranno accedere a finanziamenti a ta finanziamenti a tasso agevolato per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo; introdotto un indennizzo monetario a carico delle P.A. in ritardo nella conclusione dei procedimenti amministrativi; prevista la eliminazione di tutte le certificazioni mediche oggi richieste per accedere a impieghi pubblici e privati; prevista la liberalizzazione dell'accesso ad Internet, anche se rimane l'obbligo del gestore di garantire la tracciabilità mediante l'identificativo del dispositivo utilizzato; l’offerta ad internet per il pubblico sarà libera e non richiederà più l'identificazione personale dell'utilizzatore; prevista una semplificazione delle procedure di riconoscimento della cittadinanza del figlio nato in Italia da genitori stranieri al compimento della maggiore età.