Segnaliamo la pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale n.302 del 29 dicembre, dell'ordinanza del 27 dicembre 2023 del Ministero della Salute che ha prorogato, fino al 30 giugno 2024, l'obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nelle RSA (strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali), misure originariamente disposte con l'ordinanza del 28 aprile 2023.
Tale provvedimento reca l'obbligo dell'utilizzo della mascherina per i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie all'interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura, identificati dalle direzioni sanitarie delle strutture sanitarie stesse.
L'obbligo è esteso ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali di cui all'art. 44 del DPCM 12 gennaio 2017.
Nei reparti delle strutture sanitarie diversi da quelli indicati sopra (quindi anche nei PS) e nelle sale di attesa, la decisione sull'utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie da parte di operatori sanitari e visitatori resta alla discrezione delle direzioni sanitarie, che possono disporne l'uso anche per tutti coloro che presentino sintomatologia respiratoria.
Per quanto riguarda gli ambulatori medici, la decisione sull'utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie resta alla discrezione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta.